Rachid Boudjedra
Dalla sua pubblicazione, nel 1969, questo romanzo di Boudjedra ha suscitato scandalo e polemiche, aspre reazioni e appassionati elogi. Libro dissacrante, "Il ripudio" è un'accorata, ansimante, dolce e crudele "fabulazione" che assume i tratti del delirio erotico e del grottesco sociale per esprimere riflessioni, ricordi e sentimenti di un protagonista "malato", perché vittima del peso dei ricordi e della storia. I ricordi sono quelli di un'infanzia sottomessa ai capricci di un patriarca feudale, padre-padrone di lontana memoria mediterranea, e la storia è quella di una terra - l'Algeria travagliata dal drammatico evento del colonialismo e, poi, dalle lotte di clan per il potere dopo l'indipendenza nazionale.