Donald Antrim
Una sera di aprile, gli specialisti di un istituto psichiatrico si ritrovano in una tavola calda specializzata in frittelle e dolci da prima colazione per scambiarsi pareri professionali e cordialità varie. Ma Tom, lo psicologo promotore dell'iniziativa, porta troppo oltre l'informalità della serata e sta per innescare una guerra a suon di molliche di toast quando un robusto collega lo afferra in una morsa, immobilizzandolo. Stretto fra le sue braccia, Tom ha una strabiliante esperienza di distacco dal corpo: levitando sopra i tavoli del ristorante passa in rassegna le gioie e i dolori del proprio matrimonio, vive una storia d'amore con la giovanissima cameriera, spia i flirt fra colleghi, cercando di offrire al lettore improbabili ed esilaranti prove della "verificabilità delle esperienze emotive". Un romanzo in cui la parodia della psicanalisi incontra il ritratto irriverente delle umane debolezze.