Morgan, Mauro Garofalo
Marco Castoldi è anche il suo alter ego Morgan. In queste imprevedibili "conversazioni a tre" il musicista attento, incalzato dal giornalista tenace, spoglia il personaggio e veste l'uomo: dai primi passi musicali, compiuti con l'impronunciabile pseudonimo di Kevin Mourmeough, all'esperienza dei Bluvertigo e alla musica d'autore, passando per i grandi musicisti, la poesia come scelta rivoluzionaria, l'anarchia delle piccole cose. Ma Marco-Morgan è anche una creazione della media-macchina che, come i diavoli di Bulgakov, entra nei sistemi per scompaginarli. La "video star" conosce il potere condizionante dei media, eppure sceglie lo stesso di calcare i palchi, sempre pronto a sovvertire standard e scalette. Un libro dallo stile asciutto, che mette a nudo le riflessioni, i desideri e i progetti di uno degli artisti più interessanti dell'attuale scena musicale e culturale italiana.