Marcela Luque
Durante il tragitto in pullman che lo porterà all'università per iscriversi alla Facoltà di Architettura, Antonio si perde nei ricordi della sua giovane vita trascorsa in Sudamerica, dove i genitori sono emigrati. Quel giorno il ragazzo conosce un altro studente, Fabio, che ha lo stesso cognome di suo nonno Arduino, trasferitosi da uno sperduto paese italiano nel Nuovo Mondo, in cerca di fortuna. La bizzarra coincidenza sarà l'inizio di un viaggio nella storia di una famiglia lacerata dalla guerra e dall'emigrazione, da lutti e conflitti famigliari che neppure il tempo ha saputo sanare. Un romanzo che unisce diverse generazioni e due mondi, l'Italia e il Sudamerica, nell'arco di un Novecento in cui si intrecciano storie di miseria e coraggio, fra la nostalgia della patria e il futuro che aspetta dall'altra parte dell'oceano.