Catherine Johnson, Paul Grainge
Trailer cinematografici, promo televisivi, pubblicità, video «brandizzati» e contenuti realizzati apposta per vendere un prodotto occupano uno spazio sempre maggiore: circolano in abbondanza nei luoghi digitali e sono condivisi sui social, colonizzano ampie porzioni del tempo che passiamo davanti a uno schermo (grande o piccolo, statico o mobile). "Industrie della promozione e schermi digitali" è dedicato a tutte queste forme testuali che crescono ai margini dei film e dei programmi televisivi, contribuendo a sottolinearne il valore o intrecciandosi inestricabilmente con la loro fruizione. In particolare, l'analisi di Grainge e Johnson si concentra sulle industrie e sulle culture della produzione di questi contenuti promozionali, studiando il ruolo sempre più importante di tutti gli intermediari - dalle agenzie pubblicitarie agli specialisti della promozione televisiva, dalle società di marketing digitale ai professionisti dei trailer - che collaborano o competono tra loro in uno scenario solo apparentemente marginale, ma in realtà denso, fluido e in continua evoluzione. Attraverso numerose interviste realizzate tra Regno Unito, Stati Uniti e Cina, si mette in evidenza come le logiche promozionali, al contempo creative e industriali, costituiscano insieme un'opportunità e un rischio, e si mostra come nell'attuale scenario digitale i confini tra i contenuti e la loro promozione siano sempre più sfuggenti. Questo volume è stato realizzato grazie alla collaborazione con Tivù S.r.l.