Saro Laganà
La Juventus conquista il 7° scudetto consecutivo dopo un testa a testa con il Napoli di Sarri. Ha vinto la squadra più forte, voluta da un grande presidente e da una società che è organizzata per vincere e niente lascia al caso. Ormai le imprese della Juventus danno lustro al campionato di Serie A che sempre più è seguito nel mondo. Gli arrivi di Matuidi, Bernardeschi e Douglas Costa hanno rinforzato notevolmente l'assetto della squadra. È stato ingaggiato anche Wojciech Szczesny, formidabile portiere che ha dimostrato il suo valore e prenderà il posto del grande Buffon. La difesa, anche se rivoluzionata per le partenze di Bonucci e Dani Alves, è stata la più ermetica del campionato. Allegri, con la sua rosa di giocatori, ha sorpreso gli avversari variando spesso gli schemi di gioco, adattandoli volta per volta agli atleti più in forma e ai turnover necessari per destreggiarsi in campionato, Coppa Italia e Champions League. La Coppa dalle grandi orecchie è sfuggita per un rigore, opinabile, assegnato negli ultimi secondi di gioco. Ma la Juve non molla e ormai non è inferiore al Real Madrid.