Adrienne Sharp
Basato sulla storia vera di Mathilde Kschessinska, ultima grande danzatrice dei Teatri imperiali russi, La ballerina dello zar è il magnifico affresco storico di un mondo che non esiste più.
«A Pietroburgo la danzatrice che fece girare la testa allo Zar… La storia di Mathilde Kschessinska, stella del Teatro Mariinskij e amante del futuro Nicola II, travolta della Rivoluzione.» – TTL la Stampa
«Un romanzo di raro e raffinato piacere, pieno di meravigliosi dettagli sulla corte imperiale russa, sul balletto e sui love affairs che animavano la scena teatrale e la vita di palazzo di un mondo scomparso.» – Simon Sebag Montefiore
La Storia narra che Mathilde Kschessinska, figlia del grande Felix Kschessinsky, ballerino che danzò per i Romanov per quasi quarant’anni, divenne, appena diciassettenne, l’amante dello zareviç Niki Romanov. Basato sulle vicende reali dell’ultima grande danzatrice dei Teatri imperiali russi, La ballerina dello zar è uno di quei rari libri che, attraverso lo sguardo di una donna che si ritrova suo malgrado a vivere alcuni dei più tragici eventi della Storia – la rivoluzione d’Ottobre, l’abdicazione dello zar, la prigionia di Nicola II insieme con Aleksej, il figlio legittimo, la drammatica fuga dalla Russia – narra magnificamente di un mondo che si avvia ignaro verso la sua fine. Con la sua impeccabile scrittura, Adrienne Sharp riporta alla luce la vita dell’élite di San Pietroburgo – gli splendidi abiti bianchi delle donne, i ministri della corte in frac e tuba, le corse folli e selvagge in troica dell’aristocrazia per le vie della città – un attimo prima in cui tutto si muta in polverosa reliquia.