Isabel Colegate
Isabel Colegate riesce a restituire magistralmente l’umanità – a volte tragica, a volte grottesca – di personaggi incapaci di guardare in faccia la realtà, di andare oltre i propri vaghi intenti morali e il proprio stile di vita, un attimo prima che la Grande Guerra li travolga.
«C’è un solo libro che svela davvero le nascoste motivazioni, intenzioni e predilezioni di Julian Fellowes e del suo Downton Abbey: La battuta di caccia di Isabel Colegate.» – The Guardian
«In questo romanzo straordinario, l’autrice non cerca di giudicare un’altra epoca sulla base di valori moderni e inappropriati... Qui, la scrittrice guarda dietro la tenda affascinante e ordinata del lusso post-edoardiano alla ricerca di obiettivi, sogni e frustrazioni segrete degli individui….» – Jiullian Fellowes
Inghilterra, 1913: Sir Randolph Nettleby, baronetto e «gentleman di campagna», ha invitato, come ogni anno sul finire di ottobre, illustri amici e conoscenti nella sua tenuta nell’Oxfordshire per una grande battuta di caccia. È una tradizione che si consuma ormai da tempo immemore, eppure, sotto la superficie della consuetudine si agitano tensioni che rischiano di diventare incontrollabili e nell’arco di ventiquattr’ore gli eventi prenderanno una piega inaspettata per tutti, precipitando lungo una china al termine della quale affiorerà tutta la vacuità del mondo dell’aristocrazia terriera europea alla vigilia del primo conflitto mondiale.