Gershom Scholem
La Cabala è un sistema di pensiero esoterico, mistico e teosofico fondato sui sacri libri ebraici (Torah, Sefer Yezirah, Heikhalot, ecc.). Nata con la stessa coscienza religiosa del popolo semitico - e da molti considerata come la parte esoterica degli insegnamenti ricevuti da Mosè sul monte Sinai -, ebbe il suo massimo sviluppo nel Medio Evo, periodo in cui si approfondirono la ricerca e lo studio volti a "definire l'indefinibile", "conoscere l'inconoscibile", e ad avvicinarsi alla comprensione dell'Universo, manifestazione di Ayn Soph, il Nulla, l'Infinito. Questo eccellente testo dedicato alla Cabala illustra la nascita e lo sviluppo storico e filosofico del misticismo ebraico, i suoi complessi rapporti con il mondo cristiano, la sua diffusione in Europa e nel bacino mediterraneo e i suoi temi fondamentali, quali: il concetto di Dio, la dottrina delle Sefirot e delle Shemittot, il problema del Male, il significato della Torah, la dottrina della Creazione.La seconda parte del libro è dedicata agli elementi e alle correnti che hanno contribuito alla crescita del pensiero cabalistico: lo Zohar, lo Shabbateanismo, il Frankismo, la Demonologia, l'Escatologia, la Gematria, la Meditazione, il Misticismo della Merkabah, e tutte quelle idee, testi, e personaggi che hanno determinato l'evoluzione delle scuola rabbiniche depositarie di questa conoscenza. La terza parte del volume esamina infine le personalità principali che hanno influenzato il pensiero cabalistico; da Azriel di Gerona, a Moses Cordovero, a Christian Knorr von Rosenroth, a Isaac Luria, per citare solo alcuni dei più famosi. In quest'opera fondamentale, attraverso un lavoro sistematico di ricerca, Scholem illustra con chiarezza questa dottrina mistica ed esoterica che è tra le più potenti ed affascinanti mai elaborate dall'uomo nel suo anelito alla Conoscenza.