Mario De Caro, David Macarthur
Forse la principale ragione della frattura che separa la filosofia analitica anglosassone da quella cosiddetta continentale è il credito di cui il "naturalismo scientifico" gode presso molti influenti filosofi analitici come Quine, Dennett e Fodor. Secondo questa concezione esiste un unico modello di conoscenza: quello che applicato alle scienze naturali ha dato luogo a quattro secoli di trionfi. In questa prospettiva, tutte le scienze umane e la stessa filosofia vi si dovrebbero adattare. Un punto di vista antitetico è assunto dai campioni della filosofia continentale, da Heidegger a Ricoeur, da Gadamer a Derrida. Nella loro prospettiva, il naturalismo non è che una versione dello scientismo: una concezione depauperante per la comprensione del mondo.