Domenico Astengo, Giulio Fiaschini
La via che da Nizza conduce a Genova, sebbene impervia e impraticabile, fu sino all'epoca napoleonica una tra le più belle della costa mediterranea. Se Napoleone, per ragioni militari, fu il primo a rendere percorribili anche in carrozza alcuni tratti del percorso, fu con la Restaurazione che i Savoia, spinti dall'esigenza di migliorare il collegamento tra i loro territori di Nizza e della Liguria, portarono a termine i lavori. Nacque allora la Route de Gênes o Grande Corniche, una via che - pur disegnata sull'antico tracciato romano e medievale -, una volta terminata nei tardi anni cinquanta, i contemporanei ammirarono per gli splendidi panorami e per le opere di ingegneria. Il catalogo, attraverso i diari di viaggiatori e letterati e grazie alle numerose stampe dell'epoca, conduce il lettore lungo questa splendida strada costiera, ormai in gran parte perduta.