Eduardo Rebulla
Sicilia. Nell'immediato dopoguerra viene ucciso il segretario della Camera del lavoro dell'immaginario paese di Xacca. Indaga un commissario di polizia riflessivo e disilluso, che da Cechov ha imparato che la realtà è sfuggente e bisogna accettare il mondo così com'è. Fin da subito si individuano esecutori e mandanti, noti latifondisti che si appoggiano alla mafia agraria per contrastare in tutti i modi l'esproprio delle terre incolte assegnate a contadini e braccianti. Ma alla verità si può usare violenza in tutti i modi. Gli imputati vengono scarcerati. Il Partito comunista con un'interpellanza parlamentare farà riaprire le indagini ma la giustizia sarà vittima di una pantomima dell'ipocrisia in cui a vincere sarà il potere. Ispirato alla storia vera del sindacalista Accursio Miraglia.