Flavia Perina
Federico Aldovrandi, Stefano Cucchi, Giuseppe Uva: ispirato alle loro vicende, Le lupe racconta il lato privato di una tragedia pubblica.
Lei è una madre, prima di tutto. Ha perso il marito pochi anni prima, e ora abita con le due figlie femmine e il maschio nella sua casa di Roma nord. Una mattina, la tragedia. Il telefono che squilla, una voce concitata: «Tuo figlio è morto, ucciso dalla polizia durante degli scontri con gli ultras». Solo che tuo figlio non è un ultra, e mai e poi mai parteciperebbe a degli scontri. Però è morto, adesso, e il suo corpo giace per terra davanti al portone di casa. La vendetta è la sola cosa che vorresti adesso. Così torni in contatto con un’amica persa tanto tempo prima, negli anni Settanta, quando la militanza politica vi aveva divise. Tu pensavi che fosse ancora possibile discutere, che manifestare potesse ancora servire, mentre per lei nulla aveva più senso, tranne il sangue, tranne il piombo. Così era entrata in clandestinità, sparendo dalla tua vita. Ma incontrarvi di nuovo sarà un’illuminazione. Sarà come se non vi foste mai lasciate. Perché, questa volta, siete unite dall’odio, una passione ancora più bruciante.