Roberto Gotta
Capitale del calcio per numero di squadre professionistiche e di stadi di livello medioalto, Londra non ha mai vinto, a livello nazionale o europeo, quanto avrebbe potuto. Meglio così, se vincere voleva dire avere uno squadrone in grado di unificare una città che è invece sublime vivere suddivisa nei suoi quartieroni, ex paesoni collegati poco alla volta tra di loro e con il nucleo centrale e originario, la City. Roberto Gotta è andato alla ricerca del genius loci, dello 'spirito del luogo' degli stadi e dei club, percorrendo passo a passo gli itinerari, lontano dalle masse globalizzate con sciarpa bi-squadra, in un libro che è il primo in Italia ad affrontare l'argomento del calcio inglese e che ha poi ispirato opere analoghe e articoli. Un capitolo per ogni squadra e ogni stadio di Londra, tra quelli della Premiership e della Football League, nomi dimenticati e prospettive inedite: un'opera del 2003, ma che per certi versi potrebbe essere stata scritta oggi.