Ernestina Pellegrini
Come narrano alcune scrittrici le loro "storie notturne"? Perché si identificano con il punto di vista del personaggio "negativo" e del mostro, con pietas capovolta? Ernestina Pellegrini compie un viaggio, sempre in bilico fra la riflessione teorica, l'azzardo comparatistico e il piacere della sorpresa narrativa, all'interno del vasto repertorio della letteratura occidentale del Novecento, alla ricerca delle ragioni storiche e dei modi in cui le donne hanno rappresentato il male, la violenza, l'eros, la morte. Un lungo percorso critico che mette a fuoco alcuni temi e problemi della letteratura di "genere".