Filippo Trasatti
Ogni rapporto educativo è una relazione di potere. Allora come si fa a educare qualcuno a essere libero senza imporre la propria autorità, ma anche senza perdersi in un permissivismo distratto? Le oltre quaranta voci che compongono questo lessico minimo ci accompagnano, nel tempo e nello spazio, attraverso le riflessioni e le sperimentazioni realizzate dalla pedagogia libertaria per educare alla libertà attraverso la libertà. E sono proprio le idee-forza di questo approccio basato sulla pluralità metodologica e sul dubbio come risorsa ad aver fatto da lievito negli ultimi decenni agli esperimenti pedagogici più avanzati. Il lessico si propone dunque come una "cassetta degli attrezzi" semplice e funzionale destinata a tutti coloro che intendono sperimentare in prima persona percorsi educativi (e autoeducativi) basati sulla libertà come mezzo e come fine. Prefazione di Francesco Codello.