Nicola Flora
La raccolta di scritti di questo volume contribuisce ad un doppio chiarimento all'interno delle discipline della progettazione architettonica: in prima istanza che non esiste una dimensione progettuale qualificata la quale non sia fondata su una chiara percezione teorica del rapporto natura-artificio; ed in secondo luogo che tale dialettico rapporto, che trova nei differenti tempi e luoghi diverse declinazioni, sia finalizzato a rendere chiaro e consapevole il rapporto sia con la natura che con la sua modificazione ad opera dell'uomo l'architettura - per quella che resta il fine di ogni azione progettuale: la persona.