Cesare Sirtori, Sabrina Smerrieri
"L’inventore di molecole" racconta la vita di uno dei massimi farmacologi clinici italiani, noto in tutto il mondo per la scoperta di una proteina mutante nel sangue degli abitanti di un piccolo paese del lago di Garda, Limone. La mutazione di questa proteina, battezzata A-1 Milano, garantisce una super protezione dagli attacchi cardiovascolari, pur in presenza di alti livelli di colesterolo. Una scoperta straordinaria, di cui a partire dagli anni Settanta hanno parlato gli organi di informazione nazionali, americani, russi e giapponesi. Nel ripercorrere le tappe della sua eccezionale carriera accademica e di ricerca, Sirtori analizza per noi le molte molecole che oggi sono di larghissimo utilizzo nella cura di malattie croniche, come problemi cardiovascolari e diabete. Ma oltre all’aspetto scientifico, l’autore rievoca gli anni della sua formazione in America, e il ritorno a Milano, dove ha ricoperto l’incarico di preside della facoltà di Farmacia per diversi anni. E anche i tanti incontri – come quello col neurologo e scrittore Oliver Sacks – e le collaborazioni con personaggi noti al grande pubblico. Un uomo carismatico ed eclettico, conosciuto anche per i suoi traguardi sportivi, che ha aperto la strada a nuovi studi e che oggi è molto noto anche per il suo recente impegno nella nutraceutica, disciplina che indaga i principi nutritivi degli alimenti presenti in natura – tra cui soia, cacao, olio di pesce – in grado di agire efficacemente, al pari dei farmaci, sulla salute umana.