Bernard Minier
Hong Kong. Tra vie caotiche e luci al neon insonni, svetta la città con i suoi grattacieli. Immensi acquari tecnologici in cui si decide il futuro dell’umanità. È qui, nell’atmosfera viscosa dell’estate tropicale, che una francese, Moïra Chevalier, neoassunta alla Ming Incorporated, dovrà lavorare a una nuova applicazione: DEUS, l’assistente virtuale più umano mai progettato. Ma quando vengono rivenuti i cadaveri stuprati e torturati di alcune ex dipendenti della Ming, agli occhi della giovane donna la M minimalista del colosso tecnologico si svela in tutta la sua ambiguità. In un crescendo di suspense, Moïra dovrà ricredersi: lei che pensava di gestire la propria vita, le proprie scelte, scoprirà che qualcuno lo fa al posto suo, decidendo della sua esistenza e di quella degli altri.