Bressan Valentina
L'uso della musica a scopi curativi ha origini molto lontane infatti la musicoterapia può essere usata in contesto preventivo, riabilitativo e psicoterapico. Nel volume vengono individuate e descritte le peculiarità che distinguono la risposta alla stimolazione "sonoro-musicale" rispetto a quella "verbale". Le due metodiche, l'una che utilizza il canale ricettivo-uditivo e l'altra il canale attivo-verbale della scrittura, hanno diversi punti in comune tra i quali la medesima finalità, ossia fungere da utile strumento per rielaborare l'impatto emotivo di eventi traumatici. Sia le emozioni suscitate dall'ascolto musicale di brani scelti, sia la narrazione autobiografica, offrono quindi l'opportunità per costruire nuovi percorsi di significato che restituiscano senso e coerenza agli eventi e ai vissuti. Vengono poi definite e descritte caratteristiche e modalità dei differenti stimoli utilizzati.