Pierre Joseph Vicari
In questo romanzo l'autore porta il lettore a soffermarsi "su se stesso" per incominciare un percorso di introspezione. Fino ad andare "aldilà" del mondo materiale, per entrare nella sfera "sottile". Nel racconto ambientato non casualmente in Egitto, l'autore fa ricorso alla simbologia alchemica, per condurre per mano il lettore a quello che si può considerare una base di partenza per intraprendere "il viaggio verso se stessi". Nella propria completezza, di spirito e di materia.