Hannah Arendt
Il libro raccoglie i 29 quaderni manoscritti sui quali Hannah Arendt annotò, nel corso della sua vita, i suoi pensieri, le sue letture, i suoi progetti, le sue suggestioni. È un'opera unica in cui si manifesta in tutta la sua pienezza l'originale riflessione di una delle pensatrici fondamentali del Novecento. Hannah Arendt vi appunta i pensieri nel momento della loro insorgenza, come materiali di un laboratorio di idee da meditare e sviluppare. Platone, Kant, Marx, Nietzsche, Montaigne, i suoi maestri, Jaspers e Heidegger, affiorano in queste pagine, così come i temi fondamentali della sua ricerca: il problema del male e l'assenza di pensiero che lo caratterizza, il carattere etico della conoscenza, la verità dell'agire politico. Più di ogni altra cosa colpisce come l'esistenza sia per Hannah Arendt "un esperimento, oltre che un'esperienza; il banco di prova del suo pensiero" (la Repubblica).