Enrico Pugliese, Enrico Rebeggiani
Nel mezzo secolo oggetto di questo studio radicali cambiamenti hanno riguardato la struttura delle forze di lavoro. Tuttavia una costante è stata l'incapacità del sistema produttivo di assorbire i lavoratori disponibili. L'eccedenza di forza lavoro, prima concentrata nell'agricoltura contadina, poi assorbita parzialmente dall'emigrazione di massa degli anni Cinquanta e Sessanta, negli ultimi decenni si è manifestata come disoccupazione esplicita e come precarietà occupazionale, soprattutto nel settore a maggior crescita, il terziario. Il volume affronta le trasformazioni del mercato del lavoro italiano e il ruolo dei soggetti interessati: dalla complessa vicenda dell'occupazione femminile fino al più recente diffondersi del lavoro atipico.