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LA TARTARUGA

Parole armate. Le grandi scrittrici del Novecento italiano tra Resistenza ed emancipazione

Valeria P. Babini

  • Genere: Critica letteraria
  • Listino: € 18.00
  • Collana: Narrativa
  • Data Uscita: 04/10/2018
  • Pagine: 250
  • Lingua: Italiano
  • EAN: 9788894814118

Un racconto avvincente che intreccia storia,letteratura e vita femminile.

"Siamo entrate nella lotta, ne abbiamo fatto parte e vogliamo rimanerci, continuare ad offrire il nostro aiuto fin dove è possibile. E da quel gradino non possiamo più scendere. Non possiamo e non vogliamo."

Parole armate ricostruisce una pagina della storia d’Italia ancora poco nota, seguendo alcune scrittrici italiane, tra cui Anna Banti, Maria Bellonci, Alba de Céspedes e Natalia Ginzburg, e ricostruendo il ruolo che hanno svolto durante la Resistenza e nell’immediato dopoguerra, continuando a combattere con l’arma della parola per una democrazia capace di calarsi fin dentro la relazione tra i due sessi. Un racconto avvincente che intreccia storia,letteratura e vita femminile. La Guerra di Liberazione, cui in Italia non è certo mancata la partecipazione civile, ha aperto la speranza di un futuro migliore, tutto da costruire (o ricostruire), donne e uomini insieme. In quella straordinaria stagione dell’Italia, anche le donne hanno partecipato alla Resistenza, prendendo in mano la loro vita e combattendo nei modi più diversi. Hanno sostituito gli uomini nel lavoro, hanno sostenuto le famiglie, hanno offerto solidarietà, rifugio e cura ai partigiani. Pur essendo attive e partecipi, non tutte hanno imbracciato le armi. Alcune di loro hanno scritto, parlato alla radio, istigato al sabotaggio, alla rivolta contro il nazifascismo: insomma hanno usato le parole come armi. La comunicazione è stata la loro trincea.