Giorgio Mele
Le vicende del sistema scolastico hanno scandito il tempo della storia dell'Italia unita. Tutti i passaggi più significativi della storia nazionale sono stati segnati da profonde trasformazioni del sistema formativo o da movimenti che dalla scuola hanno investito il complesso della società italiana. Seguendo questo motivo ispiratore Giorgio Mele ricostruisce la storia della più grande istituzione culturale del nostro paese: dalla legge Casati alla riforma Gentile, alle leggi razziali del 1939, alla riforma della scuola media unica del 1962, alle controriforme dei ministri Moratti e Gelmini; e i grandi movimenti che l'hanno attraversata dal '68 al '77, dalla Pantera all'Onda. Dall'esame della discussione nell'Assemblea Costituente e degli articoli della Costituzione in cui si affermano la preminenza e la centralità della scuola pubblica, emerge il nesso stringente che esiste tra diritto all'istruzione per tutti e sviluppo della democrazia: quel nesso che oggi viene aggredito dalle politiche liberiste e monetariste di contenimento della spesa pubblica fino a mettere in discussione il valore della scuola di tutti sancito dalla Costituzione repubblicana.