Andrew Smith
Dopo la "conquista della luna" mai più essere umano fu mandato a calpestarne la superficie. Degli astronauti che parteciparono a quella straordinaria impresa solo nove sono ancora in vita. Ciò significa che, inevitabilmente, in un futuro non lontano non esisterà più uomo sulla terra che sia stato sulla luna. Questo è ciò che realizza il giornalista Andrew Smith un giorno del 1999 mentre si trova a casa dell'ex astronauta Charlie Duke per conto del Sunday Times. L'intervista viene interrotta da una telefonata che annuncia la morte di uno dei dodici moonwalkers, Pete Conrad. È così che nasce l'idea di questo libro: raccogliere la testimonianza diretta del pugno di coraggiosi astronauti che cambiarono il futuro dell'umanità. L'odissea di quegli eroi che l'America ha glorificato per poi abbandonare a se stessi e alle conseguenze psicofisiche di quel viaggio, a cui nessuno poteva essere preparato. Le parole di coloro che, ricaduti sulla Terra, hanno dovuto fare i conti con un'avventura surreale che ha cambiato per sempre la loro vita.