Carolina Cutolo
Provate a pensare a un corso di sesso per corrispondenza che migliori l'informazione e liberi da tutta quella serie di pregiudizi che imbrigliano l'istinto e congelano le emozioni. Immaginate che dietro l'iniziativa ci siano ben più alti ideali ("la necessità di gettare il cuore oltre l'ostacolo e corrergli incontro") e che l'ideatrice del progetto - tale Caterina Cicutto, anni trenta, laureata in Sociologia - voglia avviare un movimento di emancipazione per affrancare una volta per tutte la sessualità dalla nicchia dell'inconfessabile e dello scabroso. Fatto? Aggiungete adesso il brivido per le avventure e quel retrogusto romantico che soltanto l'amore sa dare - non quello eterno, sia chiaro, ma quel sentimento travolgente che finché dura non c'è niente di meglio - e poi mescolate. Sugli effetti dell'esperimento c'è già chi è pronto a darsi per vinto: "Dopo la prima dispensa io, cara Caterina, mi dichiaro pornoilluso". Perché questo libro, un bel miscuglio di situazioni piccanti, ricette amatorie che hanno la genuinità dei rimedi della nonna, confessioni scandalose e parabole languide, diverte e appassiona per la contagiosa ironia e sincerità che trasudano da ogni pagina. Con uno stile diretto, leggero e scanzonato, Carolina Cutolo fonda una vera e propria corrente di pensiero che combina l'integralismo romantico con il sesso sublime: il Pornoromanticismo.