Prospero

“Prospero”, secondo romanzo di Gianluca Di Dio, ci racconta di come un uomo giusto può diventare un terrorista. Il protagonista del libro, Prospero (omaggio shakeasperiano, ma anche il nome di uno dei più conosciuti terroristi italiani degli anni '70: Prospero Gallinari), è un operaio che subisce un'ingiustizia dopo un incendio nella fabbrica dove lavora e, di fronte all'ineluttabilità della indifferenza generale, decide di farsi giustizia da solo. Si ritroverà coinvolto in una vicenda troppo più grande di lui, che va oltre ogni più fervida immaginazione. In un susseguirsi di eventi, che ben ricostruiscono un periodo storico che ha inesorabilmente segnato la Storia più recente dell'Italia, Prospero, con le sue azioni terroristiche, conquisterà gli “onori delle cronache”, le prime pagine dei quotidiani e dei notiziari. Ma, alla fine, dovrà soccombere. Ne seguirà l'arresto, il ricovero in manicomio e, dopo troppo tempo, l'assoluzione e la liberazione. “Prospero” è il racconto-affresco, purtroppo sempre attualissimo, di un'Epoca che nessuno di noi può dimenticare. Non solo, Gianluca Di Dio, con questo suo secondo intenso libro, sembra anche volerci dire come, quasi sempre, sia inutile, non serva, schierarsi al fianco delle più nobili ragioni.