Karin Slaughter
Una feroce storia di violenza sulle donne, che ricorda la Millennium Trilogy di Larsson.
“Un crudo ritratto del male. Da togliere il fiato.“ - Jeffery Deaver
“Splendido... Personaggi, trama e ritmo perfetti. Non ha rivali.” - Michael Connelly
“Violento, potente, profondo. Il più bel romanzo della sua carriera.” - Kathy Reichs
Claire e Lydia sono sorelle che non si parlano da più di vent'anni. I loro rapporti si sono interrotti quando Claire ha deciso di sposare Paul, affermato architetto, e di diventare la sua sofisticata moglie trofeo. Lydia, invece, è una madre single, ha una storia con un ex detenuto, e fatica ad arrivare alla fine del mese. Nessuna delle due è riuscita a superare la tragedia che ha colpito la loro famiglia quando Julia, la sorella maggiore, è scomparsa senza lasciare tracce, e la notizia che un'altra ragazza, anche lei giovane e bellissima, è sparita nel nulla in circostanze molto simili, di colpo riporta nelle loro vite tutto l'orrore e lo strazio del passato. Come se non bastasse, pochi giorni dopo Paul viene ucciso. Che legame c'è tra la scomparsa di un'adolescente e l'omicidio di un uomo di mezza età a quasi venticinque anni di distanza? Accantonata la reciproca diffidenza, le due sorelle si alleano per dissotterrare i segreti che hanno distrutto le loro vite, finendo per scoprire una scioccante verità dove meno se l'aspettano.