Clarissa Goenawan
Un thriller onirico dalla scrittura lieve e cristallina, capace di scavare nelle emozioni più recondite e di raccontare la nostalgia: una storia di crescita, di lutto e di amore ambientata in un Giappone che incanta, sospeso tra una modernità abbacinante e un'arcana tradizione millenaria.
«Thriller: dei sentimenti, psicologico. Noir, romanzo intimista. Come dare un’etichetta a Rainbirds, bellissimo romanzo d’esordio dell’indonesiana Clarissa Goenawan, già tradotto in undici lingue e in procinto di divenire un film?» – Il Venerdì – la Repubblica
«C’è una ragazza che si trasferisce nel lussuoso bilocale di un amico in viaggio. E c’è un’altra ragazza che vive nell’appartamento accanto, esce in balcone solo per fumare e non accetta di essere guardata. Poi succede che la curiosità della prima faccia breccia nella diffidenza della seconda. Il resto è nella prosa un po’ gotica di un’autrice brillante dall’Asia di oggi, anzi del mondo: è nata in Indonesia, vive a Singapore, scrive in inglese e il Paese dove ambienta i suoi romanzi e le sue storie è un inquieto Giappone.» – La Lettura
Ren Ishida sta per laurearsi alla prestigiosa università Keio di Tokyo, eppure non sa ancora cosa desidera per il futuro. Ma la sua routine è destinata a essere sconvolta da una terribile notizia: l'amata sorella Keiko è stata uccisa, accoltellata per strada in una notte di pioggia. Chiuso nel suo dolore, Ren parte per la cittadina di Akakawa, dove sua sorella si era trasferita, e lì prova a ripercorrere l'ultimo periodo della vita di Keiko, prendendo il suo posto nella scuola dove insegnava e nella casa dove accudiva la moglie catatonica di un facoltoso politico. In quella dimora cupa, avvolta da un silenzio spettrale, Ren comincia a sospettare che Keiko, volata via come un uccello della pioggia, nascondesse segreti inconfessabili...