Ansa
1944: mentre gli Alleati preparano lo sbarco in Europa, l'Italia diventa il teatro principale del conflitto contro il nazifascismo. E se gli angloamericani avanzano a fatica lungo la penisola, la Resistenza apre un secondo fronte interno, costringendo la Repubblica Sociale Italiana e l'esercito germanico a concentrare truppe per combattere le sempre più organizzate formazioni partigiane. Nelle città e nelle valli del Nord e del Centro, è una lotta senza quartiere, che rischia di mettere in crisi l'apparato logistico-militare dell'occupante tedesco. Che reagisce con inaudita durezza, non solo contro i partigiani, ma soprattutto contro i civili. Una serie di stragi punteggia l'anno: Fosse Ardeatine, Benedicta, Marzabotto, Sant'Anna di Stazzema. Nomi scolpiti per sempre nella memoria degli italiani. Attraverso una selezione di fotografie provenienti dagli archivi ANSA, la cronaca incalzante e tragica di quei dodici mesi: l'occupazione tedesca, la Xa Mas e le truppe della RSI, le repubbliche partigiane, l'agonia di Trieste tra le foibe di Tito e le violenze nazifasciste, lo sbandamento dei partigiani nel terribile autunno-inverno del 1944, le storie dei criminali di guerra tedeschi, spesso rimasti impuniti.