Colin Wilson
Un libro portentoso, il primo di un’avvincente trilogia.
Pubblicato nel 1960, Riti notturni è un capolavoro del grande Colin Wilson, strettamente legato a L’Outsider, il libro che gli diede la celebrità. Il protagonista è ancora una volta un outsider, un intellettuale che sfida le convenzioni sociali alla ricerca del senso profondo della vita. Gerard Sorme, un giovane londinese solitario, fa amicizia con Austin Nunne, artista omosessuale ricco e affascinante dagli irrefrenabili appetiti sessuali. Nel frattempo nei vicoli bui di Whitechapel un serial killer semina vittime con una brutalità che ricorda i delitti di Jack lo Squartatore. La polizia sospetta che si tratti di un maniaco, ma Gerard ha una sua teoria sulle ragioni profonde di quegli omicidi… Sullo sfondo di una Londra cupa e misteriosa, una storia evocativa, potente, che spalanca interrogativi sul confine tra realtà e illusione e indaga le pulsioni ancestrali che attanagliano l’uomo.