Vincenzo Pepe
Utilizzando fonti, testimonianze e documenti attinti da fonti varie quali quelle della letteratura di viaggio in senso stretto (pagine di diari, lettere, libri di memorie), e quelle meno convenzionali della produzione letteraria in versi (dramma, meditazione lirica, sonetto), l'autore indaga le diverse modalità con le quali viaggiatori stranieri di lingua inglese videro e rappresentarono l'antica città di Salerno e il suo circondario in un arco di tempo che, a partire dal Cinquecento, e attraverso il Grand Tour, arriva alle prime manifestazioni del turismo di massa. Per i contributi che offrono alla conoscenza di una delle più splendide città meridionali e dei suoi scenari storici e naturali, i capitoli che compongono il libro sono adatti al lettore comune, agli studiosi della letteratura di viaggio in generale, e ai cultori di storia locale. Il testo è accompagnato da una serie di immagini della città e del suo territorio.