Minarelli Maria Luisa
Venezia, 1752. In una gelida notte di dicembre, un uomo viene trovato morto in una piccola calle. E il primo di una serie di omicidi che coinvolge l'avogadore Marco Pisani, alto magistrato della Serenissima. Scrupoloso, idealista e passionale, Pisani è un illuminista romantico, in anticipo sui tempi, consapevole che legge e giustizia non sempre coincidono. Ama disperatamente la sua città eppure ne avverte l'inarrestabile decadenza. È fatale perciò che nel corso delle indagini arrivi a scoperchiare il lato in ombra di una società preda di conflitti familiari, vizi e pettegolezzi crudeli. Aiutato dall'avvocato e amico Zen, dallo spregiudicato gondoliere Nani e da Chiara Renier, bella, indipendente e con un dono speciale, Marco Pisani si muove tra le fabbriche e i bacini dell'Arsenale, il mondo delle spie e dei mercanti orientali, gli uffici e le carceri di Palazzo Ducale, le sale da gioco, le botteghe, le osterie della città, i segreti racchiusi nei palazzi nobiliari e nelle ville delle incantevoli campagne del Brenta. Fino a scoprire un'amara e inaspettata verità...