Veronique Ovalde
Rose è una ragazzina diversa, che vive in un mondo isolato, ha quindici anni ma fisicamente ne dimostra sette, frequenta un istituto speciale, passa il tempo su una terrazza a occuparsi dei suoi conigli aspettando la madre, creatura bellissima e idealizzata che un giorno non è ritornata a casa. Rose comincia così a reinventare la storia familiare per riempire il vuoto di ciò che non sa, inizia a raccontarsi una versione personale e passionale del passato della madre che motivi la sua improvvisa scomparsa, in un crescendo di tensione che culmina in un finale terribile, inevitabile, ma pieno di speranza.