Rosa Maria Giusto
In questo libro gli autori hanno seguito la linea della continuità del processo storico nella convinzione che l'individuazione delle permanenze linguistiche attraverso i secoli offra sempre nuovi spunti alla ricerca storiografica, data la complessità del concetto stesso di continuità che implica l'idea di evoluzione, trasformazione e contaminazione dei linguaggi entro il codice forte della tradizione. Ponendosi in un ottica non necessariamente italicocentrica e convinti che nemmeno la rivoluzione culturale del rinascimento sia riuscita a sconfiggere lo spirito gotico, gli autori rincorrono quello spirito nei secoli, rintracciandolo - sempre sotto nuove spoglie - nel tardogotico, nel barocco e nell'art nouveau.