Mauro Zambellini, Marco Denti
Protagonista di mille battaglie, da No Nukes agli scontri con l’industria discografica, accanto a Bob Dylan e a Johnny Cash, Tom Petty ha attraversato infinite stagioni della musica americana facendosi portatore di valori importanti. Dall’esordio, nel 1976, all’ultimo album in studio, Hypnotic Eye nel 2014, Tom Petty, con gli Heartbreakers, i Mudcrutch o nella sua carriera solista, si è sempre distinto per la capacità di riscoprire e allargare le potenzialità del rock’n’roll, con un’infaticabile attività concertistica che l’ha elevato a esempio per intere generazioni di musicisti. Le sue collaborazioni l’hanno portato ad avvicinarsi a vere e proprie leggende come John Lee Hooker, Del Shannon, Roger McGuinn e a formare l’ultimo grande supergruppo della storia del rock’n’roll, i Traveling Wilburys, con Bob Dylan, George Harrison, Jeff Lynne e Roy Orbison, che ebbe un enorme e in gran parte inaspettato successo nel 1988. Mentre lo stile è andato raffinandosi trovando una svolta fondamentale con l’album Wildflowers nel 1994, Tom Petty si è distinto negli anni anche come originale e pungente polemista, trovando in ogni intervista o discorso pubblico i motivi per esprimere riflessioni e opinioni fuori dagli schemi. Un artista straordinario che viene raccontato attraverso una ricostruzione dettagliata, comprensiva di tutti i particolari della carriera e della vita di Tom Petty e degli Heartbreakers, ma nello stesso tempo con una prosa scorrevole adatta sia ai lettori appassionati, sia a chi vuole scoprire pagine inedite e bellissime della storia recente del rock’n’roll.