Nicola Lagioia
Un lui, una lei, la Roma di oggi, la classica storia d'amore che potrebbe ricominciare; ma il confidente del protagonista, fra partite a scacchi e tazze di caffè al bar, è... Lev Tolstoj. Con un linguaggio serrato ed elegante, un'ironia feroce, un continuo sovvertimento dei piani narrativi, Lagioia si diverte a trasformare la più convenzionale delle trame in «una macchina per la distruzione di cliché letterari» che non risparmia «Guerra e pace», le madeleines di Proust, il mito della droga e quello del ritorno all'infanzia: un romanzo d'esordio in cui si mescolano lo sperimentalismo europeo e il postmoderno americano.