Rex Stout
Sono famose, anzi famosissime le sorelle Hawthorne, come conferma il Who is Who: April è scrittrice nonché moglie di un importante uomo politico, May è una rinomata scienziata, e June un'attrice di fama mondiale. Così le presenta il fido Archie Goodwin a Nero Wolfe, nella speranza che, qualsiasi problema affligga le celebri signore, il suo eccentrico e poco diplomatico datore di lavoro si dimostri disponibile a risolverlo. Negli ultimi tempi, infatti, se i casi scarseggiano, i soldi in compenso sembrano scivolare via a fiumi dalle sue morbide manone in spese a dir poco voluttuarie, per tacere delle orchidee accudite dal giardiniere dedicato e delle cene sublimi preparate dal cuoco stipendiato. Ma appena giungono alla casa di arenaria rossa sulla Trentacinquesima, le sorelle Hawthorne presentano una richiesta insolita: al celebre investigatore sedentario non chiedono di investigare, ma di aiutarle a evitare uno scandalo. Dopo la recente, tragica morte in un incidente di caccia del ricchissimo fratello Noel, devono assorbire lo shock del bizzarro testamento del defunto. Nonostante le tre sorelle siano concordi nell'accettare le sue ultime volontà, sono certe che la vedova, Daisy Hawthorne, donna di rara bellezza rimasta sfigurata in una sciagura, impugnerà l'atto rendendolo di pubblico dominio. Che cosa ha spinto Noel a lasciare alle tre sorelle una mela, una pesca, una pera, e, soprattutto, la gran parte del suo patrimonio a una donna che non è sua moglie? E se l'incidente di caccia in cui è rimasto vittima Noel non fosse stato un incidente? Ottavo romanzo con il duo Wolfe-Goodwin, Ultime volontà è stato scritto nel 1940, appena prima della guerra che vedrà Rex Stout impegnato in attività di propaganda antinazista. La fortunatissima serie riprenderà alla fine del conflitto, per altre decine di volumi che consacreranno Nero Wolfe a detective letterario più amato di tutti i tempi.