Erica Arosio, Giorgio Maimone
Nella Milano del febbraio 1958 si muove Greta Morandi, avvocato penalista e donna dalla doppia natura, spavalda in Tribunale ma spaventata in amore, con il suo assistente investigatore Marlon, al secolo Mario Longoni, ex pugile, ex partigiano, proletario e comunista. A sconvolgere il quadro, l'arrivo in città di Tom Dubini, rampollo borghese e avventuriero di lungo corso. Fra di loro si gioca la partita a scacchi di una morte misteriosa con comprimari di lusso: un'antiquaria con la passione per le perle deformi; una ragazza bella come Brigitte Bardot che vuole vendicare la morte dell'amante; un commissario che assomiglia a Pietro Germi e sa molto di più di quello che racconta; un siciliano che ha la capacità di presenziare senza che nessuno si accorga mai di lui.