Adriana Lorenzi
Vivere il carcere e nel carcere significa convivere con lo sguardo degli altri, con l'implacabile giudizio e oblio di un esterno che rende anomali, senza tempo e senza spazio, con un'umanità lisa, consunta. Questo volume vuole restituire agli occhi distratti di chi vive fuori dal carcere l'immagine di donne innamorate, di bambine colorate, di giovani nutrite di speranze, adombrate da dubbi e dolori, di donne fragili nell'errore e coraggiose nel momento del riscatto.