Claire Shipman, Katty Kay
"Non è più (o non solo) una questione di pari opportunità... Puntare sull'occupazione femminile rappresenta un vantaggio competitivo e, in tempi di recessione, può accelerare l'uscita dalla crisi": così recitava poco tempo fa il Corriere della Sera in un articolo sull'analista di Goldman Sachs che ha coniato il termine Womenomics. E così, dopo decenni di lotta femminista, scopriamo che gli economisti pensano che il potere economico è "rosa"! Ma se le imprese ai cui vertici ci sono donne registrano utili maggiori, allora perché le donne (tutte le donne) che lavorano si pongono ogni mattina la domanda cruciale: famiglia o carriera? Come se uno escludesse la possibilità dell'altra. Ma dev'essere per forza così? Claire Shipman e Katty Kay, giornaliste di successo e mamme soddisfatte, garantiscono di no. Per questo, passo dopo passo, ci insegnano a costruire l'equilibrio lavoro-famiglia-tempo libero, a individuare priorità e a cogliere opportunità, a non aver paura di chiedere più flessibilità, a non cadere giorno per giorno nella trappola dei sensi di colpa. In queste pagine troveremo le 9 regole per negoziare il nirvana ossia un mondo in cui poter lavorare quando vogliamo, dove vogliamo, come vogliamo; la strategia della volpe ovvero come lavorare meglio e non di più, imparando a dire dei no strategici che "aiuteranno i nostri capi a crescere" e i pochi, ragionati sì che compenseranno i molti no.