Pranzi, cene, colazioni, e poi le feste e le occasioni speciali, e poi le diete e poi il giorno che si deve fare di corsa e non c’è quasi niente nel frigo e poi la volta che ci si vuole divertire in cucina. Mangiamo, e cuciniamo 365 giorni all’anno, per tacer dei bisestili, spesso più di una volta al giorno. Benvenuto allora l’Almanacco alimentare 2020, di Luca Piretta, Alessandra Gigli e Marco Consentino (Cairo), che pensa a noi cuochi di tutti i giorni, obbligati o festosi, imbranati o ambiziosi. Ogni giorno una ricetta, descritta passo per passo, perlopiù inferiore ai cinquanta minuti di preparazione, fatta con ingredienti comuni, nelle giuste quantità e con alternative altrettanto gustose per i vegetariani, con un occhio alla tradizione e uno, perché no, a creatività e scienza della nutrizione. La prima uscita, lo scorso anno, è stata un successo. Quest’anno non potrà che lievitare.