Ogni tanto fa bene guardarsi indietro e andare a cercare saggezza e intelligenza in chi ci ha preceduti (anche perché di questi tempi…). Per esempio, benissimo ha fatto Raffaello Cortina Editore a recuperare per il pubblico italiano un testo di John Dewey del 1910, l’illuminante Come pensiamo. Dewey è uno dei grandi pensatori americani a cavallo tra Otto e Novecento. Da bravo empirista allievo di Pierce e James, filosofo e pedagogista radical, scrive un libro con tutta la teoria a posto ma con una convinta vocazione pratica: sviluppare il pensiero riflessivo, il “pensiero intelligente”, e cioè la curiosità, l’immaginazione, lo spirito di indagine, aiuta a coltivare il dubbio ed evita di cadere preda di stereotipi e propaganda. Fa di noi, in definitiva, persone e cittadini migliori.