Vi ricordate Renzo Bruni? Il superpoliziotto inventato dalla fantasia e dall’esperienza di Piernicola Silvis, alle prese per due romanzi con l’efferata mafia foggiana e un ancor più efferato serial killer? In Gli illegali (sempre per SEM) il nostro Bruni lo seguiamo in una “vacanza” fuori sede. Lo hanno infatti spedito in tutta fretta a Napoli per sbrogliare un gomitolo di tutto rispetto. Chi ha sgozzato l’anziano e rispettato ex prefetto Raffaele Esposito? E soprattutto, l’attempato ex prefetto era davvero così stimabile? Che pasticci ha combinato durante il G7 di Firenze di qualche anno prima? Cosa voleva raccontare nelle memorie che stava scrivendo? Di che natura erano i rapporti con la sua governante badante assistente?
Insomma: chi, dei troppi che ne avevano motivo, ha sgozzato il prefetto? La camorra, i servizi segreti, un rapinatore, la governante? E che relazione hanno con la morte di Esposito gli omicidi che vanno susseguendosi col passare dei giorni? Ma soprattutto, che gioco sta giocando l’avvocato di Esposito?
Silvis ci aveva abituati bene già con i precedenti romanzi, ma Gli illegali è un ulteriore, deciso passo avanti.