Il rinnegato

Siamo all’inizio del XIX secolo. Il rinnegato è David Ajash, uomo senza pace, irrequieto, irrisolto. Rabbino di origini algerine, nato e cresciuto in Italia, si abbandona a una vita spregiudicata. Non crede in niente, diventando a un certo punto un convinto sostenitore del cristianesimo. Questo fino a quando il suo corpo non viene ritrovato sotto un ulivo a Nablus in Palestina.

Alla sua morte è, naturalmente, legato un mistero, fatto di enigmi da sciogliere e trame del destino da rintracciare: Ajash è stato assassinato o si è tolto la vita? Perché quello che non vi abbiamo ancora detto è che Il rinnegato è un appassionante giallo letterario ambientato in un contesto insolito. Uno di quei libri che non ti aspetti, ricco di dettagli, sfumature, punti di vista dai quali guardare la vicenda, ogni volta come se fosse una storia diversa.

L’autore è Ariel Toaff, rabbino, storico e accademico. Nato ad Ancona, figlio dell’ex rabbino capo della comunità ebraica di Roma Elio Toaff, oggi vive a Tel Aviv, dove è professore emerito presso l’Università BarIlan di Ramat Gan. È soprattutto noto per aver scritto il controverso Pasque di sangue, libro che indaga sul tema del sacrificio umano anticristiano all’interno dell’ebraismo ashkenazita medievale, il famigerato “mito del sangue”.

Pasque di sangue, publicato nel 2007, fu quasi subito ritirato per volontà dell’autore a causa delle feroci polemiche che seguirono, soprattutto da parte della comunità ebraica e del padre Elio Toaff. Fu ripubblicato l’anno successivo con l’aggiunta di alcuni chiarimenti che andavano a spiegare equivoci e facevano luce sui metodi della ricerca storiografica.

Il rinnegato è il primo libro di narrativa di Toaff, ma, in qualche modo, l’esperienza professionale e di vita dell’autore sembra riecheggiare nel ricco intreccio. «Mi sento isolato in un mondo cui non appartengo più, braccato e detestato da tutti» pensa il suo David Ajash arrivato a Nablus, in questo romanzo storico che guarda al fatalismo con ironia, consapevole di quanto l’universo delle possibilità sia infinito.