di Rachele Cassoli
Vi siete mai chiesti da dove arrivano le leggi a favore delle donne? Da dove proviene il diritto di voto? E le donne sono sempre state indipendenti? Dietro a questi interrogativi si celano figure che hanno lottato con tutte le proprie forze per costruire una società migliore, scardinando le fondamenta sociali e portando avanti una propaganda rivoluzionaria al grido “Libertà o niente”.
E proprio La libertà o niente si intitola l’antologia di scritti di Emma Goldman appena edita da Elèuthera. Emma Goldman, una delle figure più eroiche e cruciali dell’anarchismo femminista, fece muovere con la sua sola azione dei risolutivi balzi in avanti al processo di emancipazione della donna. Attiva negli anni a cavallo tra XIX e XX secolo, Emma, russa, ebrea, immigrata, rivoluzionaria e grande oratrice, fu dichiarata dall’FBI “la donna più pericolosa d’America”.
Grazie al capitolo introduttivo scritto da Francis Dupuis-Déri, politologo e professore presso l’Istituto per la ricerca e gli studi femministi di Montreal, Québec, è possibile ripercorrere passo passo il tumultuoso percorso intrapreso da Emma attraverso il tempo e lo spazio: la donna si muoverà tra Russia sovietica, Inghilterra, Svezia e Spagna, portando alto il suo credo nell’arco di quasi sessant’anni (1886-1940).
Le sue idee, radicalmente atee, anticapitaliste, antimilitariste e antinazionaliste, la portarono a numerose denunce e deportazioni, convincendola sempre più che “la sfida e la resistenza sono sempre illegali, ma è appunto lì che risiede la salvezza dell’umanità”.
La libertà o niente raccoglie una ricca panoramica del suo pensiero critico, coprendo gli ambiti più disparati: dalla pena di morte al sistema carcerario, dalla leva obbligatoria alla criminalizzazione dell’omosessualità, con un forte accento sulla posizione e i diritti della donna. I suoi scritti anticipano di molto le successive lotte di genere intraprese dalle femministe degli anni Sessanta, e restano attuali persino oggi.
Con una mordace ironia, l’autrice comunica al mondo la sua idea di società, nella quale la parola libertà regna sovrana, consolidando la conoscenza storica dell’anarchismo e fondando le basi per una mentalità nuova, in continuo progredire e in grado di ribaltare le fondamenta del sistema sociale.
Ora non resta che sprofondare nella lettura delle sagge e vibranti parole di Red Emma, facendole nostre “perché solo pensando e giudicando potrai liberarti del dominio dell’oscurantismo, il principale ostacolo a ogni progresso”.
La libertà o niente
Emma Goldman
ELEUTHERA EDITRICE
VAI AL LIBRO- Genere:
- Listino:
- € 18.00
- Collana:
- Data Uscita:
- 09/06/2023
- Pagine:
- 0
- Lingua:
- EAN:
- 9788833021942