Il ritratto di una vita intera in ventisei parole presenti nella poesia di Arthur Rimbaud. Una parola per ogni lettera dell’alfabeto. È questa l’idea da cui nasce Un destino di felicità, appena pubblicato da Rosenberg & Sellier.
L’autore è Philippe Forest, professore di letteratura all’Université de Nantes e autore di L’enfant éternel, che scrive sostanzialmente un abecedario. Naturalmente, di un tipo molto particolare. Di ogni parola, infatti, Forest ha considerato le frasi o i versi di provenienza come un testo da interpretare e adattare alla sua esperienza di vita.
Ne è uscito un saggio straordinario sulla poesia di Rimbaud, ma al tempo stesso una riflessione sull’esistenza che assume la forma del romanzo autobiografico. Un’opera atipica in cui è lo stesso Forest a rivelarsi, sviluppando il proprio pensiero letterario e esistenziale, riflettendosi nella poesia di uno degli autori simbolo della poesia francese.