Parliamo un po’ del Trecento. Lo facciamo in compagnia di una grande storica che è al contempo una grande scrittrice, Barbara W. Tuchman, l’autrice di Uno specchio lontano, long seller che ha attraversato i decenni amatissimo dai lettori di tutto il mondo, ora ripreso molto saggiamente da Neri Pozza.
Queste quasi ottocento pagine che si divorano con infinito piacere ci mettono davanti a un quesito: di cosa parliamo quando parliamo del Trecento? Ci riferiamo al secolo in cui la peste nera, portata in Europa dai vascelli dei mercanti e dagli eserciti spazza via un terzo della popolazione? Al secolo della Guerra dei Cent’anni tra Francia e Inghilterra che devastò mezza Europa, consegnandola all’arbitrio delle compagnie di ventura? Al secolo della grande crisi economica e delle prime rivolte di popolo? Al secolo della montante minaccia ottomana? O infine al secolo dei due Papi e delle due sedi pontificali, una a Roma e l’altra ad Avignone?
O invece intendiamo il Trecento di Petrarca e Boccaccio, di Chaucer, della nascita dell’Umanesimo, di Cimabue, di Duccio, di Giotto, di Simone Martini? Del distillarsi di una civiltà raffinata nelle università di Oxford e Parigi, di Padova e Bologna?
Tuchman tiene nel suo sguardo di storica e narratrice tutte le contraddizioni di un’epoca di grandi cambiamenti e di grandi, drammatici conflitti, regalandoci alcune ore di perfetto godimento.
Uno specchio lontano. Un secolo di avventure e di calamità. Il trecento
Barbara W. Tuchman
NERI POZZA
VAI AL LIBRO- Genere:
- Medievale
- Listino:
- € 23.00
- Collana:
- I colibrì
- Data Uscita:
- 01/10/2020
- Pagine:
- 800
- Lingua:
- Italiano
- EAN:
- 9788854521506